Viaggio enogastronomico tra i prodotti del Lazio
Il Lazio è un territorio ricco di tradizioni enogastronomiche:
le più conosciute sono quelle della capitale , per tanti motivi, ma in tutta la regione è possibile trovare prodotti tipici di eccellenza.
Iniziamo parlando dell’olio extra vergine di oliva dove la coltivazione è raccontata già ai tempi di illustri come Orazio e Catone. Il Lazio vanta quattro denominazioni:
Tuscia dop nel viterbese;
Sabina dop dai sapori dolci e vellutati;
Canino dop intenso e deciso;
Colline Pontine dop più fruttate e fresche.
Il viaggio continua attraverso uno dei più conosciuti prodotti tipici dei Castelli Romani: la rinomata porchetta di Ariccia. Non dimentichiamo però un grande ingrediente della cucina laziale, il guanciale. Grazie a questo prodotto ottenuto dalla guancia del maiale stagionata con sale e pepe, si cucinano prelibati bucatini all’amatriciana…territorio dove il guanciale è uno dei prodotti tipici top.
Il Lazio vanta anche degli ottimi formaggi come la steccata di Morolo e la mozzarella di bufala prodotta nel basso Lazio proprio al confine con la Campania. Tipico della tradizione laziale è il famoso pecorino romano usato in tante ricette tipiche ma mangiato anche da solo come da tradizione il 1 maggio insieme alle fave fresche.
A proposito di verdure, il Lazio regala succulenti prodotti ortofrutticoli:
il mitico carciofo romanesco grazie al quale possiamo gustare una delle ricette più conosciute e cucinate a Roma, il carciofo alla giudia. Merita essere citata la cicoria (rigorosamente ripassata in padella con olio, aglio e peperoncino) ma anche le puntarelle e le olive da tavola. Per ultimo ma non per ordine di importanza è il broccolo romanesco dal colore verde intenso e la sua curiosa forma a punta.
Il viaggio continua con i vini che accompagnano egregiamente tutti i prodotti che abbiamo ricordato a cominciare dal vino dei Castelli, l’est est est di Montefiascone e la Malvasia di Genzano per citarne solo alcuni tra i tanti prodotti nella Regione.
Non potevamo concludere questo gustosissimo viaggio senza parlare dei famosi dolci laziali: maritozzi con la panna, il pangiallo, i maccheroni con le noci, i bigné di San Giuseppe e le crostate alla marmellata o alla ricotta con rum e cioccolato.